Elisabetta Canalis torna sul grande schermo come una delle protagoniste del film "Come far litigare mamma e papà", con un cast stellare che include Giampaolo Morelli e Carolina Crescentini. Per l'occasione ha rilasciato una lunga intervista in cui ha parlato del suo passato a Striscia la Notizia, il tg satirico di Canale 5 diretto da Antonio Ricci.
In vista dell’uscita del film Come far litigare mamma e papà, Elisabetta Canalis ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Repubblica, raccontando non solo della sua esperienza nel film, ma anche degli inizi della sua carriera, dei momenti più significativi e delle lezioni che ha appreso lungo il suo percorso professionale. La showgirl è stata una delle veline più amate di Striscia la Notizia, programma di grande successo che ha rappresentato per lei il trampolino di lancio nel mondo dello spettacolo.
Nell'intervista, la Canalis ha ricordato quanto fosse difficile per lei esibirsi sul celebre "bancone" del programma. Ha confessato che ballare in quel contesto non fu affatto semplice, al punto da rappresentare un vero e proprio "trauma" per lei. Per affrontare le difficoltà di quei primi passi sotto i riflettori, Elisabetta ha spiegato come abbia fatto leva su un tratto caratteriale che l'ha sempre contraddistinta: la sua meticolosità. Ha raccontato che, nonostante non si sentisse particolarmente portata per il ballo, riuscì a superare l’ostacolo grazie a una costante dedizione e precisione. In realtà, ha ammesso che si sente molto più a suo agio nella kickboxing, sport che pratica con passione e che le ha insegnato come la disciplina fisica possa far scomparire i limiti di genere.
Ma uno dei momenti chiave dell'intervista è stato il ricordo del rapporto con Antonio Ricci, storico ideatore e regista di "Striscia la Notizia", che ha lasciato un segno indelebile nella formazione professionale della Canalis. La showgirl ha rivelato come il direttore del tg satirico le abbia insegnato lezioni fondamentali non solo sul piano professionale, ma anche personale. Per lei, essere parte del programma significava non solo esibirsi ma anche immergersi in un mondo fatto di ironia e notizie di attualità, dove l'intelligenza e l'attenzione ai dettagli erano fondamentali.
È proprio da Antonio Ricci che ha appreso la cosa più importante: l'importanza di verificare sempre le informazioni, di non accettare mai le cose superficialmente e di mettere tutto in discussione per arrivare a una comprensione più profonda e autentica. Ricci le ha insegnato a dubitare e a ridimensionare, due capacità che le sono tornate utili non solo nel mondo dello spettacolo, ma anche nella vita di tutti i giorni. Oggi, con la sua partecipazione al film "Come far litigare mamma e papà", la Canalis dimostra ancora una volta la sua versatilità.
