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Frigorifero, fisico rivela come disporre correttamente gli alimenti: "Dove mettere carne e formaggi"

Per utilizzare al meglio un frigorifero, non bisogna solo sapere come disporre gli alimenti, ma anche dove: un noto professore di fisica ha rivelato i trucchi per disporli al meglio.

Gli elettrodomestici sono dei macchinari, e, come ogni macchinario, devono essere usati in maniera corretta, per funzionare in maniera corretta ed efficace. Ciascun elettrodomestico ha un modo d'utilizzo corretto, che permette a questi ultimi di durare di più, e anche di consumare meno. Meglio un elettrodomestico funziona, infatti, meno spreca: un uso ottimizzato di un elettrodomestico porta, per questo, numerosi vantaggi, anche in numero maggiore di quanto si possa immaginare.

Dalle lavatrici ai condizionatori, fino ai frigoriferi: esistono dei trucchi che permettono all'utente di sfruttare al meglio il proprio elettrodomestico. Tra gli elettrodomestici più importanti, e più utilizzati, ci sono sicuramente i frigoriferi. Essi hanno una grande utilità, dato che ci permettono di conservare i nostri alimenti, e, soprattutto nelle case con tanti coinquilini, costituiscono una spesa non irrilevante, che si ripercuote sul costo della bolletta dell'energia elettrica. Più sono gli alimenti nel frigorifero, infatti, più il frigorifero consuma.

Professore di fisica rivela come e dove disporre gli alimenti negli scaffali del frigorifero: ecco i dettagli

Vincenzo Schettini, celebre professore di fisica, noto anche per la sua pagina social La fisica che ci piace, ha rivelato alcuni trucchi per far funzionare meglio il frigorifero e, dunque, per farlo consumare di meno. Prima di tutto, Schettini ha spiegato che, nel frigorifero, un fluido che attraversa le serpentine viene espanso velocemente, e si raffredda, abbassando la temperatura dell'aria al suo interno. Secondo la seconda legge della termodinamica, due corpi, posti a contatto tra loro, si trasferisce calore dal corpo più caldo al corpo più freddo: il cibo, dunque, trasferisce il suo calore all'aria. Per usare al meglio il frigorifero, dunque, è necessario, prima di tutto, disporre i cibi lontani tra di loro, nella maniera più distante possibile: così facendo, si aumenta la superficie di contatto tra aria e prodotti, e si rende più efficiente la cessione di calore.

Vincenzo Schettini spiega come agisce la legge della termodinamica con gli scomparti del frigo. (Fonte: Instagram - @lafisicachecipiace).

Oltre a come disporre gli alimenti, e cioè separati l'uno dall'altro, bisogna sapere anche dove disporli. Zone diverse del frigo, infatti, sono a temperature differenti: l'aria meno densa, e quindi meno fredda, sale, mentre quella più densa, e cioè più fredda, scende. Per questo, bisogna disporre gli alimenti a seconda delle loro esigenze di conservazione: la carne e il pesce, per esempio, vanno nel ripiano più basso, mentre nei ripiani di sopra, dove la temperatura è meno fredda, si possono mettere i cibi cotti, i formaggi e i salumi. Infine, la frutta e la verdura vanno nei cassettoni in basso.