Non parte bene la nuova stagione di Pomeriggio Cinque: ascolti deludenti e critiche severe da parte del pubblico da casa.
Una riconferma che non era nell'aria, eppure Pier Silvio Berlusconi ha deciso di arruolare ancora una volta Myrta Merlino affidandole uno dei contenitori più importanti nei palinsesti: Pomeriggio Cinque. Un esordio col botto a settembre del 2023, con una prima puntata seguitissima dopo la lunghissima era targata Barbara D'Urso. Eppure il pubblico da casa, anche quelli che non vedevano di buon occhio la presenza della presentatrice partenopea, hanno cominciato a storcere il naso.
Non è un mistero che ci siano state delle critiche feroci sui social durante la stagione portata a termine e con ascolti che nonostante il taglio dei vari episodi e la professionalità della conduttrice, non hanno mai soddisfatto le aspettative. Questo purtroppo si sta ripetendo. Solitamente i nuovi inizi portano una ventata di freschezza al rientro dalle vacanze estive, ma le prime due puntate di Pomeriggio Cinque sono già un flop secondo molti visti i dati Auditel, per nulla incoraggianti in vista del futuro. Serve tempo? Non è una novità Myrta Merlino al timone: vediamo allora cosa condannano gli inflessibili telespettatori.
Tempo di bilanci con l'inizio della nuova stagione tv. Dopo un esordio dolceamaro per Stefano De Martino ad Affari Tuoi, tempi bui di prospettano a Myrta Merlino e a Pomeriggio Cinque. Alla seconda puntata di messa in onda del format, con uno studio nuovo e un taglio sempre fedele alla linea impostata lo scorso anno, i dati share e Auditel denotano un crollo molto preoccupante. Soprattutto ieri, la puntata in diretta si è fermata al 10% contro Estate in Diretta su Rai 1, che continua a volare schiacciando la concorrenza nella gara degli ascolti tv. Il pubblico, almeno una buona parte di esso rivuole Barbara D'Urso, ma è un'altra la cosa che condanna maggiormente giunti a questo punto.
Come si evince dai commenti selezionati, ma era chiaro sin dallo scorso anno e i numeri hanno sempre parlato, non c'è storia. Non solo il nuovo Pomeriggio Cinque perde sempre contro la proposta su Rai 1, ma almeno Barbara D'Urso riusciva a difendersi meglio accorciando le distanze. Questo ha permesso che la trasmissione rimanesse salda negli anni all'interno dei palinsesti a prescindere dalla sua presenza in azienda e dalla sconfitta contro i rivali in tv. Canale 5 ha rischiato troppo puntando ancora una volta su un esperimento che non ha portato chissà quali frutti in passato, se non soddisfare in tutto e per tutto le volontà dell'amministratore delegato? Berlusconi infatti ha spinto affinché il format avesse un taglio esclusivamente giornalistico, ripulendolo da tutto quello che ha proposto negli anni passati.
