Economia

Riviera di Ulisse, turista in vacanza mostra lo scontrino di una cena di pesce a Gaeta: "Questi prezzi sono preoccupanti"

La Riviera di Ulisse, una delle perle del Lazio, è un tratto di costa che si estende tra Sperlonga e Minturno, attraversando località come Gaeta e Formia. Proprio qui ha cenato una turista, mostrando poi lo scontrino del pasto di pesce. Ecco quanto ha speso e perché certi prezzi 'spaventano' qualcuno.

Oltre a essere rinomata per le sue bellezze paesaggistiche – con spiagge dorate, acque cristalline e scorci pittoreschi – la Riviera di Ulisse nel Lazio è anche un paradiso per i buongustai, grazie alla sua ricca tradizione culinaria. Gaeta, in particolare, rappresenta il cuore gastronomico della zona. Con i suoi piatti tipici, riesce a combinare il sapore del mare con quello della terra, proponendo specialità che non solo soddisfano il palato, ma raccontano anche la storia e la cultura di questa affascinante area costiera.

Un esempio concreto arriva da una turista italiana (il cui nome non verrà fatto per privacy). Quest'ultima, con due amiche, ha condiviso la sua recente esperienza culinaria in un gruppo Facebook dedicato a locali dove si mangia bene e si spende poco. La recensione ha fatto breccia tra gli utenti del gruppo. Il post ha attirato commenti positivi, ma anche qualche scetticismo sui prezzi. La donna ha raccontato la sua cena in un locale di Gaeta. Qui lei e le altre commensali hanno scelto due menù di mare e un menù di terra.

Riviera di Ulisse: lo scontrino per una cena di pesce a Gaeta segna 66 euro per tre persone, ma un dettaglio desta scalpore

Il piatto simbolo di Gaeta, la famosa tiella, ha subito rubato la scena come antipasto. Questo rustico ripieno, simile a una focaccia, viene farcito con ingredienti freschi e vari, ma quello con il polpo è considerato tra i più apprezzati dai locali e dai turisti. “Sempre fresca, ma soprattutto con il polpo!”, ha specificato la recensione, sottolineando la qualità di questo prodotto tipico, che riesce a esprimere al meglio l'incontro tra tradizione marinara e sapori decisi. Ma la cena non si è fermata qui.

Il menù di mare comprendeva piatti classici ma sempre graditi: spaghetti alle vongole veraci, pesce spada alla griglia e insalata. Il menù di terra, invece, offriva un assaggio delle ricette più amate della cucina laziale, con un’immancabile Amatriciana – con il suo sugo ricco a base di pomodoro, guanciale e pecorino – seguita da una scaloppina di pollo accompagnata da croccanti patate. Il tutto è stato servito con vino e acqua inclusi nel prezzo dei menù. Un vero affare.

Fonte: Facebook

In totale, la cena è costata 66 euro. La divisione: 40 euro per i due menù di mare (20 euro ciascuno), 15 euro per il menù di terra e 11 euro aggiuntivi per bevande (5 euro) e due tranci di tiella (6 euro). In totale la spesa è stata di 22 euro a testa per tre persone. Così, molti utenti del gruppo Facebook hanno commentato favorevolmente. Tanti hanno sottolineato l’eccellente rapporto qualità-prezzo. Tuttavia, alcuni potrebbero aver sollevato perplessità. Qualcuno sembrerebbe aver affermato che un prezzo così basso per un menù di pesce potrebbe essere preoccupante in quanto indice di una qualità non eccelsa degli ingredienti.

Ultima Modifica: 5 Settembre 2024 16:24