Si può giocare a carte al tavolo di uno stabilimento balneare, o anche di un qualsiasi altro bar? E sotto l'ombrellone si può fare? Ecco il chiarimento del noto esperto.
Il mese di settembre è arrivato, ormai, già da due giorni, ma le vacanze non sono finite per tutti. C'è chi, infatti, ha optato per le settimane a cavallo tra la fine del mese di agosto e il mese di settembre, o chi ha iniziato le vacanze proprio con l'inizio del mese di settembre. Del resto, in diverse città italiane, le temperature sono ancora estive, ed è ancora possibile andare al mare. Anche chi ha ricominciato a lavorare, in realtà, può continuare ad andare al mare nel weekend, scegliendo di concedersi due giorni lontano da casa o, comunque, anche solo una mattinata in spiaggia.
È ancora, dunque, possibile vedere gruppi di amici, o famiglie al mare. C'è chi passa la maggior parte del tempo al sole, cercando di abbronzarsi, e chi, invece, non riesce a uscire dall'acqua. C'è, poi, chi si rifugia all'ombra del bar dello stabilimento balneare, magari seduto al tavolo, con un drink fresco. È piuttosto comune, in effetti, vedere persone sedute al tavolo parlare e sorseggiare delle bevande. Alcune di queste possono giocare a carte; ma è legale giocare a carte al tavolo di un bar di uno stabilimento balneare?
Il presidente dell'Unione Nazionale dei Consumatori, Massimiliano Dona, ha parlato di questo argomento in un suo recente video, dopo aver parlato della possibilità di seguire l'ombra del proprio ombrellone in un lido. L'esperto di tutela dei consumatori, in particolare, ne ha parlato dopo aver inquadrato un cartello in cui si vietava di giocare a carte ai tavoli del bar di uno stabilimento balneare. Ma è possibile farlo? Ebbene, Dona ha spiegato che la legge italiana punisce chi promuove o agevola il gioco d'azzardo. Ovviamente, spiega Dona, le carte diventano gioco d'azzardo quando c'è in palio una somma di denaro. In ogni caso, però, il Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza prevede una serie di giochi di carte vietata al bar: tra queste, la tabella include molti giochi con le carte francesi, come il poker, il bridge e la scala quaranta. Questi giochi, dunque, non possono essere giocati in generale, ai tavoli dei bar degli stabilimenti balneari e anche dei bar in città.
Per quanto riguarda gli altri giochi di carte, l'esercente può vietare che vengano giocati, al fine di non far restare per troppo tempo gli stessi clienti seduti al tavolo. Non è, però, vietato in generale giocare a carte, se questi non sono giochi d'azzardo e non rientrano nella categoria citata nel suddetto Testo Unico. Diversa è la situazione in spiaggia: sotto l'ombrellone, spiega Dona in un commento, non è vietato giocare a carte, ma solo se non si tratta di un gioco d'azzardo. I giochi d'azzardo sono, infatti, sempre vietati.
