Tortelli saporiti, scorci panoramici e buon vino: è questo il borgo più romantico dell'Emilia-Romagna

L'Emilia-Romagna è una delle regioni più affascinanti d'Italia, famosa per la sua cucina straordinaria, la cultura millenaria e i paesaggi mozzafiato. Tra le sue colline verdeggianti e valli fertili, ci sono piccoli borghi che sembrano usciti da una fiaba. Uno di questi gioielli è Castell’Arquato, un borgo medievale situato in provincia di Piacenza, che rappresenta una destinazione perfetta per chi cerca una fuga romantica a breve distanza da Milano o Bologna.

Definito da molti come il "borgo degli innamorati", Castell'Arquato è incastonato tra i colli piacentini, precisamente nella Val d’Arda, a circa un'ora e un quarto da Milano e un'ora e quaranta da Bologna. Grazie alla sua posizione dominante su una collina, il borgo offre una vista che abbraccia tutta la valle circostante. Questo incantevole panorama si può ammirare già lungo il percorso che conduce al paese, rendendo l’arrivo un’esperienza davvero memorabile. A parlare di questa meraviglia italiana i due content creator @borghingordi e @borghitalia.

Tortelli
Fonte: Instagram @borghingordi e @borghitalia

I due, nella didascalia del corrispondente video diffuso su Instagram, spiegano che una volta giunti a destinazione, si può comodamente parcheggiare l'auto e iniziare a esplorare a piedi. Castell’Arquato ha mantenuto intatta la sua anima medievale, con stradine acciottolate, edifici storici e scorci pittoreschi che trasportano i visitatori in un’epoca passata. Il borgo offre diverse attrazioni storiche e culturali che meritano una visita. Tra queste, spicca la Rocca Viscontea, una fortezza medievale che domina il centro abitato. Salendo sulla torre, si gode di una vista mozzafiato, il che rende la salita (che costa circa 5€) assolutamente imperdibile.

Emilia-Romagna, ecco il borgo degli innamorati da visitare a settembre: Castell'Arquato perfetto per gli amanti di cibo, vino e viste mozzafiato

A pochi passi dalla Rocca, si trova la Collegiata di Santa Maria Assunta, un imponente edificio religioso costruito nel XII secolo. L’ingresso alla chiesa è gratuito, mentre per visitare il museo annesso è richiesto un piccolo contributo di 3,50€. Altri edifici notevoli sono il Palazzo del Podestà, simbolo del potere comunale, e il Palazzo del Duca con la sua caratteristica fontana. Dopo aver esplorato le meraviglie storiche del borgo, secondo i due content creator, è tempo di concedersi una pausa gustosa.

Castell’Arquato è famoso per i suoi piatti tradizionali, in particolare i tortelli con la coda, una prelibatezza tipica della zona. Uno dei locali consigliati dai visitatori è la Piccola Osteria del Borgo, dove per circa 25€ a persona è possibile gustare un antipasto, un primo piatto e condividere un dolce. Altri ristoranti suggeriti sono La Rocca, Stradivarius e la Locanda del Verro. Dopo pranzo, il borgo invita a godere del suo fascino romantico attraverso una passeggiata nei dintorni.


È possibile camminare tra i vigneti che costeggiano il fiume Arda, fino a raggiungere il vicino borgo di Pallastrelli. Se invece si preferisce prolungare l’esperienza enogastronomica, si può partecipare a una degustazione di vino e salumi tipici locali. Insomma, tra la storia, la bellezza dei paesaggi, il cibo delizioso e la cordialità degli abitanti, Castell’Arquato è una destinazione che cattura il cuore di chiunque la visiti.

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